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Cuba e Caraibi 2017 | vincenzo ameglio

Cuba e Caraibi 2017

Crociera “Cuba e Caraibi" - MSC Opera - dal 18/11/2017 al 25/11/2017

Giorno 1: Milano Malpensa - l’Avana - 18 novembre 2017

Inizia oggi la nostra nuova crociera con il trasferimento aereo da Mi-Malpensa a L’Avana. Come sempre ci si ritrova con il gruppo di amici appassionati di crociere e soprattutto con la voglia di passare qualche giorno in spensieratezza ed allegria. Quindi insieme a Gabriele, Maurella, Licia, Danillo e anche Renzo ed Arabella (new entry) affrontiamo questa nuova avventura crocieristica che ci porterà ad una ulteriore scoperta di Cuba e su alcune spiaggie di rinomate località dei Caraibi. Decidiamo di arrivare a Malpensa per tempo (verso le ore 9:30) e parcheggiamo la macchina presso Planet Parking, individuato grazie alle numerose recensioni positive trovate su internet. E’ stata un’esperienza molto positiva in quanto con un prezzo modico abbiamo usufruito di un parcheggio con tutti i confort e un preciso e puntuale servizio di navetta. Il volo diretto Meridiana IG3506 delle ore 13:30 è partito in perfetto orario e manco a dirlo era completamente pieno in tutti gli ordini di posto. L’arrivo all’Avana è stato anticipato di circa un’ora grazie anche alle condizioni favorevoli delle correnti atlantiche. Dopo aver sbrigato le procedure doganali ed il controllo passaporti, siamo stati trasferiti in autobus direzione porto, dove ad attenderci c’era la MSC Opera. Le valigie le abbiamo trovate direttamente in cabina, senza neanche troppo ritardo. Per la sera era previsto un unico turno di cena ed era comunque aperto il buffet al ponte 11 (il Patio & le Vele). Il fuso orario incomincia a farsi sentire e dopo una breve esplorazione della nave, tutti a nanna...

Giorno 2: Vinales e Soroa - Cuba - 19 novembre 2017

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Questa intensa giornata inizia con l’incontro alle ore 8:00 circa della nostra guida cubana Luis C Medina che avevamo conosciuto l’anno scorso e che abbiamo voluto di nuovo incontrare quest’anno per la sua preparazione e simpatia. Ad attenderci anche un mini-van con autista che ci ha permesso di percorrere parecchi km alla scoperta di questa fantastica isola. Proprio questa mattina è in corso una maratona podistica lungo le strade dell’Avana e per questo motivo abbiamo dovuto affrontare un percorso alternativo per uscire dal centro della città. Ci siamo quindi addentrati in una zona periferica imboccando poi l’autostrada in direzione Soroa nel comune di Candelaria, provincia di Artemisa. La prima tappa sono state le cascate di Soroa (ingresso 3 CUC p.p.) che si trovano nel pieno centro di un bosco tropicale vicino al villaggio di Soroa. Hanno un’altezza di circa 20 m e creano una piscina naturale dove è anche possibile bagnarsi. Un sentiero conduce a due punti panoramici situati sopra e sotto la cascata che è particolarmente suggestiva durante la stagione delle pioggie (da maggio ad ottobre). Un posto molto affascinante in cui la natura incontaminata risalta in tutti i suoi aspetti. Nei pressi delle cascata si trova l’Orquideario di Soroa (ingresso 3 CUC p.p.); un giardino botanico fondato da un avvocato spagnolo (Canarie) Thomas Felipe Camacho in ricordo della moglie e della figlia, in cui sono coltivate tantissime specie di orchidee, alcune tipiche solo di Cuba e tanti altri fiori compresi anche alberi rarissimi. Ottima la spiegazione del personale preposto che ha illustrato con preparazione e dovizia quanto conservato in questo giardino. Finita la visita si parte in direzione delle valli di Vinales dove potremo ammirare i Mogotes e pranzare in una tipica fattoria cubana. Qui ad accoglierci Benito, il coltivatore di tabacco di Vinales, vestito con abiti da lavoro, un cappello da cow-boy di paglia, baffuto e dall’aspetto robusto e salutare! Dopo un pranzo a base di piatti tipici cubani con riso, maiale, pesce, verdure, ecc. (15 € p.p.), abbiamo assistito all’interno di un essiccatoio di tabacco ad una dimostrazione di come vengono preparati i sigari partendo dalle foglie grezze di tabacco. Circa l’80% del tabacco cubano proviene dalla zona di Vinales e Benito e la sua famiglia coltivano questi campi di tabacco da cinque generazioni. Una nota a parte meritano le Mogotes che sono delle colline dalla forma strana, create da una lenta erosione e qui è l’unica zona di Cuba dove si possono ammirare in tutto il loro splendore. Alte fino a 400 m sono coperte di vegetazione lussurreggiante e alcune ospitano delle grotte scavate dall’erosione sotterranea provocata dai corsi d’acqua. Nel primo pomeriggio siamo andati a vedere il Mural de la Prehistoria che dista circa 4 km da Vinales ed è sul fianco del mogotes Dos Hermanas. E’ un murales lungo 120 m disegnato nel 1961 da Leovigildo Gonzales Morillo, un seguace del pittore messicano Diego Rivera. Dipinto su di una roccia, questo murales mastodontico ha richiesto l’impiego di 18 persone e cinque anni per poterlo realizzare. L’enorme serpente, i dinosauri, i mostri marini e gli umani che vi sono raffigurati simboleggiano la teoria dell’evoluzione. In seguito ci siamo recati presso la Cueva dell’Indio (grotta naturale) senza però visitarla all’interno ma osservandone solo la parte esterna. La grotta venne scoperta nel 1920 e all’interno vennero trovati disegni rupestri e alcuni resti archeologici risalenti alla cultura cubana precolombiana. L’interno è attraversato dal fiume San Vicente e si può percorrere un tratto con la barca a motore. Lungo la strada del ritorno ci fermiamo ad una terrazza panoramica nei pressi dell’Hotel Horizontes Los Jazmines dove si può ammirare la valle e i suoi famosi promontori (mogotes). Purtroppo la giornata volge al termine e il rientro in nave è previsto alle ore 19:30 circa. Anche questa volta Luis si è dimostrato in tutta la sua cordialità e competenza e ci ha fatto sentire come in una “famiglia allargata”. Comunque ci siamo dati appuntamento ancora per sabato 25/11 quando la MSC Opera rientra all’Avana, in quanto prima di prendere l’aereo per il rientro in Italia, abbiamo ancora un pò di tempo a disposizione…a presto Luis!!!

Giorno 3: navigazione - 20 novembre 2017

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Oggi siamo in navigazione e MSC Opera punta verso l’isola di Roatan in Honduras. Giornata dedicata al completo relax e abbronzatura assicurata da uno splendido sole caraibico. La nave anche lei sottoposta al “Programma Rinascimento” che ha previsto l’ammodernamento e l’allungamento di 4 navi della flotta MSC, si presenta imponente e maestosa senza stupire con effetti speciali, ma che infonde un senso di sobrietà e di confort che ci accompagnerà per tutti i giorni di crociera. Tutto risulterà a misura d’uomo senza sfarzi eccessivi e ambienti hollywoodiani, senza comunque farsi mancare nulla. Per quanto riguarda la ristorazione nulla da eccepire sia al ristorante principale che al buffet. Gli orari degli spettacoli sono due, uno alle 19:45 e l’altro alle 21:30 mentre i turni di cena al ristorante sono alle 19:00 e 21:30. Un grosso vantaggio è che il buffet è disponibile 20 ore su 24! Mentre caffè, the, acqua, ghiaccio e cremino caffè sono disponibili 24 ore su 24!

Giorno 4: Roatan - Honduras - 21 novembre 2017

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A causa della congestione del traffico portuale, MSC Opera ha effettuato le operazioni di sbarco in rada. Nonostante ciò dalle ore 7:00 alle ore 8:00 è riuscita ad attraccare in banchina per effettuare velocemente le operazioni di sbarco e per poi spostarsi alla posizione di ancoraggio assegnata. Nonostante un bell’acquazzone mattutino noi siamo sbarcati in fretta prima delle ore 8:00 per poter trascorrere una giornata sulla spiaggia. Scesi dalla nave abbiamo contrattato con un taxi locale, un piccolo tour dell’isola + spiaggia per 8 persone (costo totale 100 USD). L’isola non offre gran che se non una fitta vegetazione e spiagge di sabbia finissima; la nostra meta è stata la spiaggia Foster’s situata nella West Bay Beach. Ingresso 10 USD p.p. compreso di lettino, ma purtroppo a causa del temporale mattutino, il mare era piuttosto agitato e con la presenza di alcune alghe…La partenza di MSC Opera oggi è prevista alle ore 17:00 con destinazione Belize City.

Giorno 5: Belize City - Belize - 22 novembre 2017

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Il Belize si trova in America Centrale e noi abbiamo attraccato a Belize City, ex capitale di questo stato. Questa città subì una quasi completa distruzione causata dall’uragano Hattie del 1961, che portò alla decisione di trasferire la capitale più all’interno del paese, ovvero all’attuale Belmopan. Qui la MSC Opera a causa della poca profondità delle acque, rimarrà in rada e sarà effettuato servizio tender per lo sbarco. Dopo aver letto alcune buone recensioni sull’escursione a Goff’s Island, un atollo in mezzo al nulla, abbiamo deciso di andare lì affidandoci ad alcuni ragazzi fuori dal porto che dopo un po’ di contrattazione, per 45 USD p.p. tramite una barca veloce e circa 40 minuti di attraversata, ci hanno portato su questa piccola isola paradisiaca. Qui chi voleva poteva noleggiare sdraio e ombrellone (10 USD) per ripararsi dal sole cocente. A gruppi di 6-8 persone si poteva anche fare snorkeling insieme ad una guida preparata che ti seguiva in acqua…Un’isola molto piccola ma con mare spettacolare e spiaggia bianchissima! Peccato per la grande affluenza di persone provenienti per lo più dalle navi da crociera quel giorno presenti a Belize. Comunque è stata una bellissima esperienza gratificata anche da condizioni meteo ottimali e un mare da favola…La partenza di MSC Opera è prevista alle ore 17:00 con destinazione Costa Maya.

Giorno 6: Costa Maya - Messico - 23 novembre 2017

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Alle prime luci dell’alba, la MSC Opera ha incrociato l’isolotto di Cayo Lobos situato a 25 miglia nautiche dalla costa messicana. Alle ore 8:00 la nave, perfettamente in orario, ha attraccato presso il Cruise Terminal di Costa Maya appartenente alla regione di Othon P.Blanco nello stato di Quintana Roo. Di comune accordo decidiamo di trascorrere una giornata in spiaggia e perciò prendiamo un taxi per 8 persone per fare un breve giro della cittadina e finire in spiaggia…Barefoot Beach (costo 30 USD p.p. + 2 USD p.p. per il rientro al porto con altro taxi). Il Barefoot Beach Club è situato proprio nel cuore del malecon (lungomare) di Mahahuae, con facile accesso ovunque. Spiaggie di sabbia bianca costeggiano il blu scintillante del Mar dei Caraibi, decorate da palme ondeggianti, sedie a sdraio, ombrelloni in paglia e altro ancora. Bella giornata rilassante con bagno nello splendido mare caraibico e abbronzatura assicurata…Partenza di MSC Opera alle ore 18:00 in direzione Cozumel.

Giorno 7: Cozumel - Messico - 24 novembre 2017

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La nave di prima mattina costeggia il lato occidentale dell’isola di Cozumel, arrivando poi alla banchina di Punta Langosta, nella città di San Miguel di Cozumel. Ci affianca nell’imponente banchina l’ammiraglia NCL Norwegian Getaway con il suo enorme carico di crocieristi per lo più americani…Visto il poco tempo a disposizione, rientro previsto in nave alle 14:30, scendiamo nel centro commerciale a ridosso del porto per comperare gli ultimi souvenir e poi rientrare presto in nave per l’ultimo bagno di sole…la nave salpa per l’Avana alle ore 15:00.


Giorno 8: l’Avana - Cuba - 25 novembre 2017

L’arrivo all’Avana è previsto alle ore 9:00 e visto che noi abbiamo il volo aereo alle ore 20:50, ci concedono di lasciare la cabina alle ore 13:00 e di sbarcare dalla nave alle ore 16:30 per il transfer verso l’aeroporto. Pertanto avendo quasi una mattinata a dispozione decidiamo di scendere dalla nave e di incontrarci ancora, come promesso, con Luis…Infatti alle ore 10:30 ci siamo incontrati con lui in Plaza de San Francisco e abbiamo iniziato a piedi un piccolo tour nel cuore della città vecchia…Purtroppo il tempo è stato tiranno e dopo esserci ancora una volta salutati promettendo che ci saremmo rivisti presto, siamo risaliti a malincuore sulla nave, in attesa dello sbarco definitivo. Che dire Cuba ci ha ancora affascinato grazie alle atmosfere che si respirano nei luoghi visitati e alla dignità e spensieratezza del popolo cubano…sicuramente ritorneremo!

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